[A] Sullo scostamento dei valori del costo del lavoro da quelli riassunti nelle tabelle ministeriali in sede di valutazione dell’anomalia. [B] Sull’incompatibilità con il diritto europeo dell’art. 83, comma 8, del d.lgs. n. 50 del 2016. [C] Sul contenuto del contratto di avvalimento operativo. [D] Sulla possibilità di correzione da parte della stazione appaltante degli errori materiali inficianti l’offerta.
SENTENZA N. ****
[A] In sede di valutazione della non anomalia dell’offerta i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali sono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, perciò l’eventuale scostamento delle voci di costo da quelle riassunte nelle tabelle ministeriali non legittima un giudizi...